Benvenuta ERICA!
Giorgio Barlocco
- Agosto 15, 2022
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Le mani buone di Erica Perinetto nel roster di Villa Cortese!
La rosa del Gso si arricchisce di un jolly dalla grande affidabilità, che risulterà molto prezioso non solo nelle rotazioni di coach Massimo Lualdi ma anche in caso di eventuali acciacchi fisici. Classe 1992, Erica non è solo un’esperta centrale ma è anche una bravissima fisioterapista!
L’atleta originaria di Cislago si rimetterà in gioco come cambio di Isabella Ballarino in posto 2. Una scommessa, siamo certi, che Erica potrà vincere!
DUE CURIOSITÀ SU ERICA
Una delle sue passioni è quella di fare volontariato a contatto con gli animali, anche quelli meno convenzionali come mucche, maiali, pecore. Vive con quattro conigli, adottati tramite un’Associazione: Morissey, Blacky, Persefone e Tanabuca saranno nuovi tifosi di Villa!
Al GSO ritroverà alcune ex compagne di squadra: non solo Erika Battilana, conosciuta lo scorso anno a Gallarate ma anche Clarissa Elli, Laura Consiglieri ed Alice Ottaviani.
CARRIERA
Erica inizia a giocare a otto anni, a Cislago, dove compie tutta la trafila con le giovanili, salvo poi interrompere l’attività per un paio d’anni e riprendere a giocare a sedici anni. Una fase fondamentale per la sua crescita, segnata dalla guida di un tecnico come Raffaele Di Vito: gli allenamenti sono duri ma Erica ne esce alla grande, formata come centrale e pronta per sfide stimolanti. Nelle stagioni successive infatti, veste le maglie di Tradate e Gorla Maggiore in B1, per poi vivere anche un’esperienza lontano da casa, a Brescia in B2. Nella scorsa annata Erica ha giocato sempre in B2, all’Insubria Gallarate.
LE PAROLE DI ERICA
“Quello che verrà sarà il mio anno di “accompagnamento alla pensione” e mi piaceva l’idea di giocarlo in un ambiente serio e in cui si lavora bene sia con le compagne che con lo staff. Inoltre, facilmente il mio lavoro mi terrà lontano dalla palestra più di quanto vorrei e non volevo prendere un impegno con una società che cercasse una titolare. A Villa Cortese mi rimetterò in gioco perché mi hanno proposto di coprire il ruolo del secondo opposto… Incrociamo le dita!”.